| ||
Tempo di dichiarazione dei redditi. Cosa saper sul tema.
È tempo di denuncia dei redditi ed il 5 per mille torna alla ribalta. TV, giornali web non perdono occasione per segnalarci questa o quella organizzazione che sta promuovendo una campagna per convincerci alla “scelta” giusta.
Ma cos’è esattamente il 5 per 1000 al quale la Riforma del terzo settore ha dedicato un intero decreto legislativo?
Cosa dispone il decreto
La riforma del Terzo Settore dispone che possono accedere al cinque per mille solo gli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. L’iscrizione deve avvenire sul portale dell’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo. I soggetti iscritti al Registro non devono ripetere la procedura per gli anni successivi.
Secondo il decreto legislativo sul 5 per mille (3 agosto 2017 n. 117 art. 4 comma 1), possono presentare domanda:
le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore.
Una scelta cooperativa: la Fondazione Tertio Millennio
Tra gli enti iscritti per la destinazione del 5 per mille c’è anche la Fondazione “Tertio Millennio” – Ente del Terzo settore, un organismo senza fini di lucro istituito per volontà di un gruppo di soci fondatori legati al mondo della cooperazione mutualistica di credito, dell’imprenditoria cooperativa e dell’associazionismo cattolico.
Obiettivo della Fondazione è – all’interno del sistema delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Casse Raiffeisen – sviluppare attività di carattere solidale in Italia e all’estero che diano pratica attuazione ai principi ai valori che ne guidano l’azione.
In particolare, la Fondazione si occupa di:
- Microfinanza: diffusione della pratica e dello spirito della microfinanza in ambito nazionale e internazionale
- Giovani e lavoro: promozione e inserimento nel mondo del lavoro di giovani in situazioni di svantaggio sociale, occupazionale ed economico
- Solidarietà: assunzione di iniziative di solidarietà a favore di dipendenti del Credito Cooperativo e/o loro familiari in situazione di grave disagio
- Natura: tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente
CODICE FISCALE: 97243760580
Bilancio sociale 2023 Fondazione Tertio Millennio – ETS